La normativa europea in materia di igiene e sicurezza fornisce precise indicazioni in merito alle temperature per la corretta conservazione degli alimenti durante il trasporto (Regolamento CE 853/04).
Il trasporto è una fase molto delicata ed è essenziale che la catena del freddo sia mantenuta.

In particolare, le temperature massime per i diversi generi alimentari secondo la normativa sono:

• +4°C per il latte pastorizzato, ricotta, yogurt, formaggi freschi, burro, panna e crema di latte
• +7°C per le carni fresche (bovine, ovine, caprine, equine, suine)
• +4°C per il pollame, coniglio, selvaggina e preparazioni di carne
• +3°C per le frattaglie
• +2°C per la carne macinata e la carne separata meccanicamente
• +6°C per molluschi eduli lamellibranchi e bivalvi vivi
• +4°C per le paste fresche
• -18°C per i prodotti congelati/surgelati
• Temperatura prossima a quella della fusione del ghiaccio per i prodotti della pesca freschi, decongelati, prodotti di molluschi e crostacei cotti e refrigerati

Il Regolamento CE n. 852/04, inoltre, indica come le imprese alimentari che trattano prodotti deperibili debbano avere tutte le strutture necessarie per il mantenimento della catena del freddo. “Le attrezzature devono essere progettate in modo che la temperatura possa essere controllata e registrata.”

I termografi Sensitech sono la soluzione certificata ideale per registrare l’andamento delle temperature durante il trasporto o all’interno del magazzino e dimostrarne la conformità nel rispetto della normativa.

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· 6 maggio 2016