La “catena del freddo dell’alimentazione” è stata l’argomento del XVI Convegno Europeo tenutosi il 13 Ottobre ad Expo 2015.
La convention è stata organizzata in collaborazione con Nazioni Unite, FAO, UNEP e Istituto Internazionale del Freddo di Parigi e ha focalizzato l’attenzione sulle nuove tecnologie della refrigerazione per combattere la malnutrizione dei Paesi in via di sviluppo.
Se il motto di EXPO 2015 è “nutrire il pianeta”, un tema strettamente correlato all’alimentazione è l’importanza della catena del freddo.
Come ha precisato Anthony Bennet (FAO), “la mancanza di una catena del freddo affidabile e sufficiente è una delle principali cause di enormi perdite di prodotti deperibili (fino al 40-50% in alcune catene di approvvigionamento alimentare) nell’Africa sub-sahariana (SSA) e nel Vicino Oriente e Nord Africa (NENA). Queste perdite non solo provocano un deterioramento della sicurezza alimentare in tutte le sue dimensioni, ma anche la perdita di opportunità di mercato, spreco di risorse scarse (acqua, terra ed energia) dedicate alla loro produzione. Nonostante questo, l’attenzione da parte dei governi e delle organizzazioni di sviluppo rimane bassa su questo fondamentale argomento”.
L’evento risulta quindi finalizzato alla sensibilizzazione su questo importante tema, a cui si presta spesso poca attenzione e di cui si ha poca consapevolezza.
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