Serving Earth en

L’innovazione varietale spinge l’uva apirene

UVA

I produttori pugliesi stanno rispondendo in diversi modi alle sollecitazioni di mercato che vedono un crescente interesse per le uve seedless: chi investendo ogni anno in nuovi impianti e superando già adesso la quota di 50% di produzione di varietà di seedless rispetto a quelle con semi, chi rimane attaccato alle varietà tradizionali, di cui l’Italia rimane sempre la più apprezzata grazie al suo inimitabile sapore di moscato.

Ma la scelta di spostarsi verso le seedless non è semplice da mettere in atto: l’accesso alle varietà migliori è soggetto a contratti di licenza con costitutori varietali che da un lato impongono clausole commerciali e condizioni economiche particolarmente onerose, e dall’altro selezionano e limitano pesantemente l’accesso e la diffusione delle varietà migliori per sostenere il mercato e la potenziale remunerazione dei produttori.

Questo ha spinto un gruppo di produttori esportatori pugliesi a costituirsi in un consorzio privato, che faccia convergere le risorse su un programma di sviluppo varietale autoctono e di cui la varietà medio-seedless tardiva Apulia Rose costituisce già un primo risultato.

Ma sono le varietà dei costitutori internazionali come Sunworld, SNFL e IFG che costituiscono l’oggetto del desiderio dei supermercati inglesi, da sempre in prima linea per capacità di innovazione.

NUOVE VARIETA’

La punta di diamante del panorama delle nuove varietà è Sable Seedless, una varietà nera di Sunworld che, grazie al suo marcato gusto di moscato, è l’unica che il consumatore britannico riconosce e cerca specificatamente.

Anche altre varietà stanno incontrando il gradimento dei produttori per le loro buone caratteristiche tecniche: tra le tardive stanno aumentando velocemente gli investimenti in Scarlotta Seedless (Sunworld), una rossa seedless che sta dando risultati migliori di Crimson sia come rese per ettaro che come colorazione (evitando le elevate percentuali di Crimson che a fine stagione rimane sui ceppi perché non sviluppa la colorazione piena e tipica di un’uva rossa), oltre a godere di un generale apprezzamento tra i buyer.

Altre varietà seedless di pregio su cui i produttori stanno puntando sono Allison (nera seedless tardiva), Timpson (bianca seedless dal gusto particolarmente gradevole e dolce), Sweet Celebration e Jack’s Salute (nere seedless) e Cotton Candy, una bianca seedless che grazie al suo gusto unico e marcato di zucchero filato ha una nicchia di mercato molto fedele.

IL MERCATO TEDESCO

Ma le scelte varietali dei produttori pugliesi stanno orientandosi anche in base ai criteri dettati dalla clientela continentale, innanzitutto i supermercati tedeschi che chiedono un prodotto di qualità discreta e a un prezzo attraente. I produttori pugliesi hanno trovato in Regal Seedless una bianca tardiva che completa il portafoglio varietale dopo la precoce Superior. Regal Seedless è una varietà che, dopo i deludenti risultati in Sudafrica, era stata rapidamente messa ai margini delle scelte internazionali dei produttori. Ma in Puglia ha trovato delle condizioni produttive che ne stanno facendo un prodotto interessante e al momento gli investimenti di bianca seedless tardiva sono principalmente orientati a questa varietà, che in Italia risulta libera da diritti.

Un’altra varietà che trova un certo interesse in Germania è la precoce Sublima che, nonostante non eccella nel gusto, ha comunque il pregio della precocità e del colore, che facilmente assume le sfumature del giallo tanto gradite dal consumatore tedesco.

(L’articolo completo è stato pubblicato sul n. 47 di Fruchthandel)

Articoli correlati:

· 8 luglio 2016