L’effetto delle fluttuazioni di temperatura durante il trasporto, nelle celle di stoccaggio e sugli scaffali del punto vendita, conducono a una crescita di agenti patogeni e riducono la qualità delle insalate di IV gamma.
Questo è quanto sostenuto dallo studio pubblicato a febbraio dal Journal of Food Protection, che osserva la crescita di E.coli O157:H7 e Listeria monocytogenes in confezioni di mix di lattuga romana che subiscono fluttuazioni di temperatura durante le 3 fasi della supply chain prese in esame.
In un periodo di 16 mesi, sono stati ottenuti una serie di profili tempo-temperatura, effettuati su cinque itinerari di trasporto che coprivano quattro aree geografiche (432 profili), allo stoccaggio del distributore (4867 profili) e allo scaffale del punto vendita (3799 profili).
Sono stati poi raccolti campioni dai profili tempo-temperatura aventi 2-3 giorni di trasporto, 1 e 3 giorni di conservazione in stoccaggio dal distributore e 3 giorni di esposizione sugli scaffali del punto vendita. Gli agenti patogeni campionati sono stati duplicati in un incubatore programmabile ed è stata valutata la crescita di E. coli O157: H7 e L. monocytogenes nelle confezioni commerciali di mix di lattuga romana.
Gli autori riferiscono che, sulla base delle simulazioni, hanno notato un aumento generale di entrambi i patogeni durante tutte e 3 le fasi. Deducono inoltre che sia la durata dello stoccaggio dal distributore la fase che può influire in modo più significativo sulla crescita dei patogeni in esame.
I risultati degli studi si trovano online.
Ispirati dagli studi come quello appena riportato, le soluzioni Sensitech per il monitoraggio della temperatura, possono aiutare le aziende del settore alimentare e la GDO a creare i propri profili tempo-temperatura sulle 3 fasi della supply chain per valutare i rischi, tutelare la qualità dei prodotti e applicare le azioni correttive.
Per otternere maggiori informazioni vi invitiamo a contattarci allo 059-7863838 oppure tramite email a sensitech@ncx.it