NCX Media racconta nel mondo l’ortofrutta italiana e raccoglie le storie di coloro che con la loro passione fanno parlare di sé e dei propri prodotti.

La scorsa settimana sono stato in Sicilia, una delle regioni italiane più produttive, con arance, pomodori, uva e ortaggi che si stanno facendo spazio in tutto il mondo. Questo grazie a una serie di fattori quali l’attenzione alle politiche di comunicazione, alle innovazioni produttive, ai riconoscimenti dei marchi DOP e IGP, ma soprattutto alle persone che ogni giorno lavorano nel settore. 
Un esempio di successo all’estero è il Ciliegino di Pachino che arriva fino in Canada grazie ad una ditta il cui titolare, nato nel Paese della foglia d’acero, è tornato nella sua Sicilia a produrre pomodori.
Il Ciliegino Kronos, brevettato da un’azienda sementiera giovane e dinamica, che dopo una prima fase di test è pronto a essere lanciato anche in mercati quali Marocco e Algeria. E ancora Giappone, Norvegia, Danimarca, Russia, Finlandia e Svizzera sono le mete estere preferite di un succo d’arancia rossa che racchiude il sole e il gusto dell’Isola.

Sono di Ispica le carote fresche che si possono trovare negli scaffali della GDO sia italiana che estera nel mese di marzo, mentre in quel periodo dell’anno, ad eccezione delle nostre, ci sono generalmente solo le carote raccolte quattro mesi prima che non hanno quindi stesse qualità, gusto e croccantezza.
Le arance di Ribera, da quando è stata riconosciuta loro la DOP, vengono vendute tutte entro marzo mentre negli anni precedenti la stagione durava fino a maggio. Per rispondere alle richieste del mercato in quest’area produttiva si stanno testando nuove varietà tardive quali Powell, Anelate e Navelate per quindi offrire prodotti agrumicoli fino alla fine della stagione.

E quel che non fa la natura lo realizza la musica: un produttore di ortaggi BIO utilizza una tecnica, proveniente dagli USA e messa a punto insieme a tecnici dell’Università di Palermo, con cui sottopone a irradiazioni musicali di musica classica gli ortaggi coltivati in serra. I test del 2007 sui pomodori hanno dimostrato che il trattamento con la musica determina un aumento di licopene, prezioso antitumorale, e un notevole incremento del grado brix. Questa tecnica oggi è applicata anche ad altri ortaggi come ad esempio melanzane e zucchine.

Queste e molte altre storie sono da raccontare al mondo, e per dare il risalto che la Sicilia merita, facendo conoscere produttori e prodotti di qualità a buyer internazionali, i nostri media stanno preparando delle edizioni speciali che usciranno nei prossimi mesi.
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Giordano Giardi · 28 novembre 2013